M come Mobilità Sostenibile a Quattro Ruote ed idrogeno



 M come Mobilità Sostenibile a quattro ruote ed idrogeno.

Fra le tante "visioni" di mobilità sostenibile e le varie "road map" che si trovano in rete, mi piace proporre per una volta quella di una realtà industriale: Toyota.
La "road map" qui sotto riportata non è una novità, ma rende bene l'idea sulla complessità del mercato dell'auto e sul come approcciarsi ad avere - questo l'obiettivo di Toyota - il 90% delle riduzioni di CO2 nel 2050 rispetto al 2010, nonché la riduzione di emissioni di inquinanti. Questa mappa è ampiamente condivisibile in quanto mostra una volta in più quanto la chiave di svolta nel medio periodo sia nella diversificazione delle fonti, oltre che, nel caso della mobilità su quattro ruote, delle architetture del veicolo.
L'auto elettrica a batteria (BEV) sarà qualcosa da utilizzare prevalentemente come city car o per le brevi distanze.
Per le medie distanze auto ibride (HEV) e ibride plug-in (PHEV), possibilmente con alimentazione con combustibili rinnovabili (biocombustibili, e-fuels sintetici e simili) e sempre meno con combustibili di origine fossile.
Per le medie e lunghe distanze in questa visione di mobilità del futuro entra prepotentemente in scena l'idrogeno come vettore energetico, sia nelle auto HEV/ PHEV come componente dei combustibili gassosi, sia ovviamente nelle auto a Fuel Cell (FCEV).
Da notare che, nella visione di Toyota, nel futuro i veicoli pesanti saranno tutti FCEV ad idrogeno.
F.R.

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